Martedì 1 aprile 2025, alle 03:30, è stata registrata una scossa di terremoto di magnitudo 3.8 al largo della costa pugliese, nell’area compresa tra il Gargano e le Isole Tremiti. Secondo i dati dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV), l’epicentro si trova in mare, a 14 km dal comune di San Nicandro Garganico (FG), con un ipocentro a 6 km di profondità.
La scossa è stata avvertita in numerose località della Puglia settentrionale, tra cui San Severo, Manfredonia e Foggia. Fortunatamente, non sono stati segnalati danni a persone o strutture. Nelle ore successive si sono verificate due scosse di assestamento, di magnitudo 2.0 e 2.1, che rientrano nell’attività sismica tipica della zona.
Una zona ad alta sismicità: il Gargano continua a tremare
Il territorio del Gargano è storicamente considerato un’area a media-alta pericolosità sismica. Negli ultimi mesi, infatti, la zona è stata interessata da diversi eventi tellurici, tra cui una scossa più forte di magnitudo 4.7 lo scorso 14 marzo.
Secondo gli esperti dell’INGV, questi fenomeni sono legati alla complessa rete di faglie che attraversa l’Adriatico meridionale. Sebbene le scosse siano frequenti, non sono necessariamente precursori di eventi più gravi, ma richiedono comunque attenzione e prontezza nei protocolli di protezione civile.
